Ispezioni e Indagini Non Distruttive

ATDIR è un gruppo di professionisti specializzati in indagini non distruttive per: Edilizia (privati e imprese)Impiantistica elettrica e idraulicaIndustria

1. Test di Tenuta all’aria Blower Door

(UNI EN ISO 9972, UNI EN 13187, UNI EN ISO 6781-1)

 Il Blower Door Test è una metodologia per misurare l’ermeticità di un edificio, determinando la quantità di aria che penetra o fuoriesce attraverso l’involucro edilizio. È fondamentale per valutare l’efficienza energetica e la qualità dell’aria interna. 

Applicazioni principali: 

  • Valutazione della tenuta all’aria degli edifici. 
  • Identificazione di perdite e infiltrazioni d’aria indesiderate. 
  • Verifica della conformità alle normative energetiche. 
  • Ottimizzazione dei consumi energetici e comfort abitativo. • Ottenere certificazioni (PassivHaus, Casa Clima, etc.) 

Vantaggi: 

  • Misurazione precisa e conforme agli standard internazionali. 
  • Individuazione di punti critici per interventi mirati. 
  • Contributo al miglioramento della classe energetica dell’edificio. 

Variante A-Wert: Misura la tenuta all’aria di un serramento installato (UNI EN 1026:2016, UNI EN 12207:2017, UNI 11673-4/1) 

Strumentazione utilizzata nel test: 

  • Termocamera ad alta sensibilità 
  • Fumo freddo 
  • Anemometri a filo caldo 
  • Macchine Retrotec (leader nel settore) 

Quando eseguire il test? 

  •  Prima di una ristrutturazione (per definire lo stato iniziale) 
  •  Dopo l’intonacatura esterna (senza impianti installati) 
  •  Dopo la posa di serramenti e impianti (per verificarne la sigillatura) 
  •  A fine lavori (per individuare eventuali difetti costruttivi) 
  •  Come verifica durante la vita dell’edificio 

2.Rilievo Trasmittanza termica – Termoflussimetro

(ISO 9869)

Il rilievo della trasmittanza termica in opera con termoflussimetro è un’indagine che misura il flusso di calore che attraversa una parete, una finestra o un’altra superficie dell’edificio, fornendo una valutazione precisa della loro efficienza termica. Utilizzando un termoflussimetro, che è uno strumento in grado di rilevare la quantità di calore che passa attraverso un materiale, è possibile determinare la trasmittanza termica (U-value) in condizioni reali, direttamente in opera. 

Questo tipo di misurazione è fondamentale per valutare le performance energetiche di un edificio e per identificare eventuali criticità, come ponti termici o difetti di isolamento, che possono causare dispersioni di calore e aumentare i consumi energetici. 

Applicazioni principali: 

  • Verifica dell’isolamento termico: rilevazione delle performance di isolamento in pareti, tetti, pavimenti e infissi. 
  • Diagnosi di efficienza energetica: valutazione delle prestazioni energetiche di un edificio al fine di migliorare il comfort e ridurre i consumi. 
  • Verifica della qualità dei materiali isolanti: misurazione diretta della trasmittanza di materiali come cappotti termici, intonaci termoisolanti, pavimenti e tetti. 
  • Controllo di conformità alle normative energetiche: verifica che gli edifici rispettino le normative di legge relative alla prestazione energetica (es. Legge 90/2013). 
  • Identificazione di ponti termici: individuazione di aree dove si verifica una dispersione termica maggiore, come in corrispondenza di giunti, finestre o connessioni strutturali. 

Vantaggi: 

  • Misura diretta e precisa della trasmittanza termica, senza la necessità di ricorrere a modelli o simulazioni. 
  • Indagine in opera: permette di effettuare la misurazione direttamente sul sito, in condizioni reali di utilizzo. 
  • Rilevamento di inefficienze energetiche: individuazione di aree critiche, ponti termici e difetti di isolamento che non sono visibili ad occhio nudo. 
  • Report dettagliato e certificabile: il termoflussimetro fornisce dati precisi, utili per redigere relazioni tecniche e certificazioni energetiche. 
  • Ottimizzazione dei costi di riscaldamento e raffreddamento: identificare le aree a maggior dispersione termica consente interventi mirati per ridurre i consumi. 

Quando è consigliato: 

  • In caso di ristrutturazioni edilizie per valutare l’efficacia dei nuovi interventi di isolamento. 
  • Durante auditing energetici o ispezioni periodiche per monitorare la performance termica dell’edificio. 
  • Prima di ottenere certificazioni energetiche (APE) per garantire che l’edificio rispetti i requisiti di legge. 
  • Per analizzare l’efficacia di interventi di riqualificazione energetica e capire se le migliorie hanno portato ai risultati desiderati. 
Termografia di un edificio a Bonelle

3.Indagini Termografiche

Applicazioni:

  • Edilizia
  • Elettrotecnica
  • Industriale

Termografia Edilizia 

Descrizione: La termografia è una tecnica diagnostica non invasiva che utilizza termocamere a infrarossi per rilevare variazioni di temperatura superficiale. In edilizia, è fondamentale per individuare inefficienze energetiche, infiltrazioni e difetti strutturali. 

Applicazioni principali: 

  • Verifica dell’isolamento termico e individuazione di ponti termici. 
  • Rilevamento di infiltrazioni d’acqua e umidità da risalita capillare. 
  • Individuazione di distacchi di intonaco e difetti nei materiali. 
  • Mappatura di impianti nascosti e verifica della loro funzionalità. 

Vantaggi: 

  • Indagine rapida e senza necessità di interventi invasivi. 
  • Risultati immediati e documentabili. 
  • Ideale per diagnosi preventive e perizie tecniche. 

Termografia Elettrica e Industriale 

Descrizione: La termografia elettrica ed industriale è una tecnica di analisi predittiva che consente di identificare anomalie termiche su impianti elettrici, meccanici e industriali, senza interrompere il funzionamento delle apparecchiature. Utilizzando una termocamera ad infrarossi, è possibile rilevare surriscaldamenti anomali che indicano problemi nascosti o potenziali guasti. 

Applicazioni principali: 

  • Quadri elettrici: rilevamento di surriscaldamenti su morsetti, interruttori, fusibili, cavi e contatti. 
  • Motori elettrici e apparecchiature rotanti: analisi di carichi sbilanciati, usura dei cuscinetti, problemi di raffreddamento. 
  • Impianti fotovoltaici: individuazione di hotspot su moduli, inverter e connessioni. 
  • Linee produttive e impianti industriali: monitoraggio continuo per prevenire fermi macchina e guasti critici. 
  • Controllo termico su trasformatori, cabine MT/BT e impianti di distribuzione.

Vantaggi: 

  • Tecnica non invasiva e sicura: non richiede contatto fisico né lo stop della produzione. 
  • Riduzione dei fermi impianto grazie alla manutenzione predittiva. 
  • Miglioramento della sicurezza elettrica prevenendo cortocircuiti e incendi. 
  • Documentazione tecnica dettagliata con report termografici e fotografie IR. 
  • Conformità alle normative sulla sicurezza degli impianti elettrici. 

Quando è consigliata: 

  • Periodicamente, nell’ambito della manutenzione preventiva. 
  • Prima di collaudi, certificazioni o perizie. 
  • In presenza di malfunzionamenti inspiegabili o sovratemperature sospette. 
  • In ambienti industriali ad alto rischio dove la continuità operativa è cruciale 
  • OT23 2025 – SCONTI INAIL 

4.Indagini su Umidità e Infiltrazioni 

Le indagini su umidità e infiltrazioni sono essenziali per diagnosticare e risolvere problematiche legate alla presenza di acqua in eccesso in strutture edilizie, prevenendo danni e degrado. 

Applicazioni principali: 

  • Rilevamento di umidità da risalita capillare e infiltrazioni laterali. 
  • Individuazione di perdite in impianti idraulici e fognari. 
  • Analisi di condense e formazione di muffa su pareti e soffitti. 
  • Verifica dell’efficacia di interventi di impermeabilizzazione 

Vantaggi: 

  • Tecniche non distruttive e rapide. 
  • Report dettagliati con indicazioni per interventi correttivi. 
  • Prevenzione di danni strutturali e miglioramento della salubrità ambientale. • Metodo quantitativo per determinare il grado di umidità nei materiali edili. 

Test Umidità ed igrometro a Carburo 

(UNI 11121:2004) 

  • • L’igrometro al carburo di calcio è lo strumento di riferimento per la determinazione rapida dell’umidità presente nei massetti in cemento e per misurare l’umidità nei muri, secondo la normativa UNI 10329. 
Test Umidità

5. Indagini e rilievi

  • Fotogrammetria
  • Aerofotogrammetria con droni RTK e GPS
  • Ispezioni termografiche
  • Rilievi multispettrali per agricoltura di precisione
  • Fotografia aerea e indagini in quota
  • Ricerca e soccorso

Rilievi Fotogrammetrici 

Descrizione: I rilievi fotogrammetrici utilizzano fotografie aeree o terrestri per creare modelli tridimensionali precisi di edifici e terreni. Questa tecnica è essenziale per la progettazione, la pianificazione e la documentazione di interventi edilizi. I rilievi aerofotogrammetrici vengono effettuati con droni RTK coadiuvati da GPS e Marker 

Applicazioni principali: 

  • Creazione di modelli 3D per ristrutturazioni e nuove costruzioni. 
  • Mappatura topografica per analisi del territorio. 
  • Verifica dello stato di conservazione di strutture esistenti. 
  • Documentazione accurata per pratiche edilizie e catastali. 

Vantaggi: 

  • Elevata precisione e dettaglio nelle rappresentazioni. 
  • Riduzione dei tempi di intervento sul campo. 
  • Supporto visivo efficace per presentazioni e approvazioni. 

Rilievi Multispettrali 

Descrizione Il rilievo multispettrale con drone è una tecnica avanzata di acquisizione dati che combina l’uso di droni (Unmanned Aerial Vehicles – UAV) con sensori multispettrali per raccogliere informazioni su più bande spettrali della luce. Questo approccio consente di ottenere immagini dettagliate e analisi precise di superfici, vegetazione, terreni agricoli e ambienti naturali. 

Tecnologia Impiegata Il drone utilizzato per il rilievo multispettrale è equipaggiato con sensori multispettrali in grado di catturare immagini in diverse lunghezze d’onda oltre alla luce visibile, come l’infrarosso vicino (NIR), l’infrarosso a onde corte (SWIR), il blu, il verde e il rosso. Queste bande permettono di analizzare proprietà fisiche e chimiche degli oggetti osservati. 

Caratteristiche principali: 

1-Sensori Multispettrali:   I sensori sono in grado di acquisire dati su diverse bande spettrali, ad esempio:

    • Rosso (Red): utile per analisi della vegetazione e della salute delle piante.
    • Verde (Green): analizza la clorofilla nelle piante. 
    • Blu (Blue): per monitorare la qualità dell’acqua e la presenza di particelle. 
    • Infrarosso vicino (NIR): molto utilizzato per analizzare la vegetazione e la fotosintesi. 
    • Infrarosso a onde corte (SWIR): impiegato per rilevare umidità e caratteristiche minerarie. 

2-Mappatura ad alta risoluzione: L’utilizzo dei droni permette di ottenere immagini ad alta risoluzione spaziale, anche fino a 1-2 cm per pixel, ideale per analisi dettagliate. 

3-Vantaggi del Drone rispetto ad altri metodi:

  • Flessibilità e accessibilità: I droni possono volare su aree difficili da raggiungere per altri strumenti, come terreni agricoli o zone montuose. 
  • Costi inferiori: Rispetto ai satelliti o alle aerofotogrammetrie tradizionali, l’impiego di droni è più economico. 
  • Tempistica di acquisizione rapida: Le missioni possono essere svolte in breve tempo, ottenendo dati aggiornati in tempo reale. 

Applicazioni principali: 

1-Agricoltura di precisione:

    • Monitoraggio della salute delle colture attraverso la NDVI (Normalized Difference Vegetation Index), un indice che aiuta a determinare la condizione vegetativa delle piante. 
    • Rilevamento di stress idrico e parassiti nelle colture. 
    • Mappatura della variabilità spaziale delle colture per ottimizzare l’irrigazione e l’uso dei fertilizzanti. 

2-Monitoraggio ambientale e forestale:

    • Rilevamento delle condizioni forestali, come la salute degli alberi, la biomassa e la gestione dei boschi.
    • Studio delle dinamiche di crescita della vegetazione naturale e dei cambiamenti nei paesaggi. 
    • Analisi della qualità dell’acqua e della copertura del suolo. 

3-Rilievi geologici e minerari:

    • Analisi dei minerali superficiali, mappatura geologica e individuazione di risorse naturali.
    • Studio della composizione del suolo attraverso bande come SWIR, che forniscono informazioni sul tipo di minerali e umidità. 

4-Gestione del territorio e urbanistica:

    • Monitoraggio del cambiamento del paesaggio urbano, analisi delle aree verdi e gestione delle risorse naturali in ambito urbano. 
    • Rilevamento delle modifiche nel suolo e monitoraggio delle zone di inondazione. 

Tecniche di Analisi: 

Elaborazione dei dati: I dati multispettrali raccolti dal drone vengono elaborati tramite software GIS (Geographic Information System) e strumenti di analisi delle immagini (come Pix4D, Agisoft, o QGIS). 

Questi strumenti permettono di creare mappe tematiche, modelli 3D, ortofoto e indici spettrali. 

2. Indici spettrali: Alcuni degli indici comunemente utilizzati sono:

  • NDVI (Normalized Difference Vegetation Index): misura la salute e la densità della vegetazione. 
  • NDWI (Normalized Difference Water Index): per la rilevazione della quantità di acqua nel suolo o nelle colture. 
  • GNDVI (Green NDVI): versione migliorata dell’NDVI per piante ad alto contenuto di clorofilla. 

3. Modellazione e 3D Mapping: Utilizzando i dati multispettrali, è possibile creare modelli 3D e ortofoto ad alta risoluzione, che aiutano nella visualizzazione del terreno o nella progettazione di interventi. 

Vantaggi: 

  • Elevata precisione: L’uso di droni consente una mappatura accurata e dettagliata, superiore a quella ottenibile tramite tecniche tradizionali. 
  • Accessibilità e rapidità: La possibilità di sorvolare rapidamente grandi aree e ottenere dati in tempo reale. 
  • Non invasivo: La tecnologia è particolarmente utile in ambienti naturali e agricoli dove l’intervento diretto potrebbe danneggiare l’ecosistema. 

Limiti: 

  • Condizioni atmosferiche: La nuvolosità, la pioggia o i venti forti possono influire sulla qualità del volo e dei dati raccolti. 
  • Durata della batteria: I droni hanno una durata limitata della batteria, il che può limitare l’area di copertura in una sola missione. 
  • Regolamentazioni legali: In alcuni Paesi ci sono normative severe per l’utilizzo dei droni, che potrebbero richiedere permessi speciali per le operazioni professionali. 

Fotografia Aerea con Drone 

La fotografia aerea con drone è una tecnica di acquisizione di immagini dall’alto tramite l’utilizzo di droni (Unmanned Aerial Vehicles – UAV) equipaggiati con fotocamere ad alta risoluzione. Questa metodologia consente di catturare immagini aeree dettagliate di aree difficilmente raggiungibili con altre tecniche, come aeromobili tradizionali o elicotteri, ed è molto apprezzata per la sua efficienza, precisione e versatilità. 

Applicazioni principali: 

1-Fotografia Paesaggistica e Turistica:

    • Creazione di immagini spettacolari di paesaggi naturali, città e monumenti storici.
    • Realizzazione di video e fotografie per la promozione turistica, come nel caso di resort, parchi naturali o attrazioni turistiche. 
    • Immagini panoramiche che offrono una visione unica di grandi aree. 

2-Monitoraggio e Gestione del Territorio:

    • Acquisizione di immagini aeree per analisi territoriali, urbanistiche e ambientali.
    • Monitoraggio di cambiamenti nel paesaggio urbano, come nuove costruzioni, infrastrutture o modifiche nel territorio. 
    • Rilievi su aree di difficile accesso, come zone montuose, aree protette o riserve naturali. 

3. Architettura e Ingegneria: Documentazione aerea di cantieri e progetti di costruzione. 

    • Creazione di modelli 3D di edifici, strutture e terreni mediante fotogrammetria (fotografie multiple per ottenere immagini tridimensionali). 
    • Controllo dei progressi nelle costruzioni, ispezione di tetti, ponti e infrastrutture. 

4. Agricoltura e Monitoraggio delle Colture:

    • Anche se principalmente utilizzata per rilievi multispettrali, la fotografia aerea può essere utile per monitorare la salute delle colture, controllare la crescita vegetativa e ispezionare i terreni agricoli da un punto di vista aereo.

5. Sicurezza e Monitoraggio Ambientale:

    • Sorveglianza di grandi aree, come parchi, riserve naturali e foreste, per rilevare incendi, frane o altre anomalie.
    • Ispezioni ambientali in aree remote o pericolose, dove l’accesso diretto potrebbe essere rischioso. 

Vantaggi: 

  • Accessibilità a zone difficili: I droni possono volare a bassa quota e accedere a luoghi che sarebbero difficili da raggiungere con altri mezzi. 
  • Costi contenuti: Rispetto alle riprese aeree con elicotteri o aerei, i droni sono molto più economici. 
  • Alta qualità delle immagini: Le fotocamere moderne offrono una qualità di immagine paragonabile a quella delle fotocamere professionali. 
  • Flessibilità operativa: I droni possono adattarsi a una varietà di esigenze, come voli in spazi ristretti, o per ottenere immagini da altitudini molto alte. 

Limiti: 

  • Condizioni meteorologiche: La pioggia, il vento forte o la scarsa visibilità possono compromettere la qualità delle immagini o addirittura fermare il volo del drone. 
  • Durata della batteria: I droni hanno un’autonomia limitata, che può variare da 20 a 45 minuti, a seconda del modello. 
  • Normative legali: In molti Paesi, l’uso commerciale dei droni richiede licenze e permessi speciali, soprattutto per il volo in spazi aerei controllati. 

Ricerca e Soccorso 

La ricerca e soccorso (Search and Rescue – SAR) con l’ausilio di droni rappresenta un’innovativa modalità per migliorare le operazioni di salvataggio in situazioni di emergenza. L’impiego di droni permette di coprire rapidamente ampie aree, accedere a zone difficili da raggiungere e raccogliere dati in tempo reale, ottimizzando i tempi di risposta e aumentando le probabilità di successo nelle operazioni di salvataggio. 

Tecnologia Impiegata

I droni utilizzati per la ricerca e il soccorso sono equipaggiati con una varietà di sensori e strumenti per affrontare diverse situazioni di emergenza. Tra questi, possiamo trovare: 

  1. Fotocamere ad alta risoluzione: Utilizzate per ottenere immagini visive dettagliate e individuare persone o oggetti da osservare. 
  2. Termocamere (telecamere a infrarossi): Essenziali per rilevare la presenza di persone in condizioni di scarsa visibilità, come la notte, in condizioni meteorologiche avverse o sotto il folto di vegetazione. Le termocamere rilevano il calore corporeo, facilitando il salvataggio di persone disperse. 
  3. GPS e sistemi di posizionamento avanzati: Per seguire il drone in tempo reale e tracciare la posizione delle persone in pericolo. 
  4. Comunicazioni in tempo reale: I droni possono essere equipaggiati con dispositivi di comunicazione che permettono di trasmettere immagini, video o dati al personale di soccorso a terra. 

Caratteristiche principali: 

  1. Rapidità e copertura estesa: I droni possono coprire velocemente vaste aree, riducendo i tempi di ricerca. In situazioni critiche, come in caso di smarrimento di persone in montagna, boschi o mare, un drone può sorvolare l’area in pochi minuti, raccogliendo immagini e video che vengono immediatamente trasmessi agli operatori di soccorso. 
  2. Accesso a zone difficili: In molti casi, le operazioni di soccorso sono ostacolate dall’accesso a zone impervie, come terreni accidentati, fiumi, montagne, o aree con scarsa visibilità. I droni possono facilmente volare sopra o dentro queste aree, raccogliendo informazioni visive e termiche senza il rischio di mettere in pericolo il personale. 
  3. Operazioni di ricerca notturna: L’uso di droni equipaggiati con termocamere è particolarmente utile nelle operazioni notturne o in condizioni di scarsa visibilità, come nebbia, pioggia o fumo, permettendo di rilevare facilmente la temperatura corporea e identificare le persone disperse anche al buio. 
  4. Monitoraggio e coordinamento in tempo reale: I droni forniscono immagini in tempo reale che vengono trasmesse a una sala operativa, permettendo ai coordinatori del soccorso di aggiornarsi costantemente sulla situazione e prendere decisioni rapide ed efficaci. 

Applicazioni principali: 

1- Ricerca di persone disperse:

    • Montagne, foreste e aree impervie: In caso di smarrimento di escursionisti o alpinisti, i droni possono sorvolare aree difficili da percorrere a piedi o con veicoli.
    • Incidenti in mare: I droni dotati di termocamere sono utilizzabili per localizzare persone in acqua, in particolare di notte o in condizioni meteorologiche difficili. 
    • Uomini in valanga: I droni con termocamera possono essere utilizzati per localizzare persone sepolte sotto la neve, fornendo un’indicazione rapida della posizione di una persona sepolta, anche prima dell’arrivo di un soccorso a terra. 

2-Ricerca in ambienti urbani:

    • Incidenti stradali: Dopo un incidente su strada, i droni possono individuare rapidamente i veicoli coinvolti e le persone intrappolate, monitorando la scena per garantire la sicurezza dei soccorritori.
    • Edifici crollati: In caso di disastri naturali (terremoti, frane, ecc.), i droni possono essere utilizzati per sorvolare le macerie e cercare eventuali sopravvissuti, identificando punti di interesse dove intervenire. 

3-Sorveglianza delle aree di salvataggio: 

  • Monitorare il comportamento delle persone in pericolo, come nel caso di una persona che si perde in montagna o un gruppo disperso, per garantire che possano essere localizzati con maggiore precisione. 
  • I droni possono trasmettere le informazioni a una sala operativa, migliorando la comunicazione tra i vari team di soccorso. 

Vantaggi: 

  • Velocità: I droni sono in grado di sorvolare rapidamente vaste aree, migliorando notevolmente i tempi di ricerca. 
  • Precisione: Grazie alla combinazione di GPS, termocamere e altre tecnologie, i droni possono identificare e localizzare persone scomparse con maggiore precisione. 
  • Accesso a zone difficili: I droni possono accedere facilmente a terreni difficili o pericolosi, riducendo il rischio per i soccorritori. 
  • Efficienza operativa: I droni aumentano l’efficacia delle operazioni, consentendo ai soccorritori di concentrarsi su aree specifiche sulla base delle informazioni raccolte dal drone. 

Limiti: 

  • Condizioni meteo avverse: Pioggia intensa, venti forti, nebbia o neve possono compromettere il funzionamento del drone e la qualità delle immagini. 
  • Autonomia limitata: La durata della batteria di un drone, che in genere varia dai 20 ai 60 minuti, può limitare l’estensione della ricerca in caso di incidenti su larga scala. 
  • Leggi e regolamentazioni: In alcune giurisdizioni, l’uso di droni per operazioni di soccorso è soggetto a normative severe che potrebbero richiedere licenze speciali o permessi di volo. 
Indagini e rilievi
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Gentile e preparato, le indagini termografiche sono state estremamente professionali ed esaustive. Bravi!! 

GianCarlo del Vigna, Novotel, Firenze

Ho sistemato la mia villetta ed ogni incontro con l’architetto è stato fatto a casa mia perchè non potevo muovermi, grazie di cuore 

Caral Lotti, privato

Architetto capace e molto preparato, ha una risposta per ogni problema

Blower Door, tra i pochi ad eseguirlo in Toscana 

Emanuele Usai, Installatore serramenti

La classe non è arte, ma un valore assoluto.

Maurizio Barbini, Pistoia

Architetto capace e molto preparatoOttimo, esperienza molto positiva, se avrò bisogno lo richiamerò sicuramente 

Bartoli Rosella, Privato

Professionista molto preparato, gentile e disponibile. Ottimo 

Giancarlo Tosi, Pistoia

Molto Bravo

Raffaele Scarola, Pistoia

Mi ha assistito in varie situazioni e sempre con estrema professionalità e rigore. Oramai un amico .

Mirko Vescovi, Vescovi Sport, Pistoia
Hard Hat on Floor

Indagini e rilievi con il supporto di professionisti qualificati e accreditati.

OGNI INDAGINE o RILIEVO, nel caso sia necessario verrà assistita da pratiche o progetti eseguiti da professionisti con esperienza pluriennale e regolarmente iscritti all’ordine di appartenenza ed in regola con i versamenti contributivi.